Melodia delicata, un ritmo lento ed un sound estremamente soffice. Così si presenta Alexis con il suo nuovo singolo “Closer“. Ciò che attira la mia curiosità, dal primo istante, è la sua voce. Intensa, incisiva e mordace. Essa è il fulcro. Essa è il perno di questo brano. Laddove la musica è semplicemente un sottofondo. Un semplice accompagnamento, diciamo.
Con “Closer” è il pop ad essere al centro delle attenzioni. Un pop molto moderno che cerca sempre più di adeguarsi. Non solo, qui la musica elettronica sommerge ed invade tutto il sound. Tuttavia si percepisce la qualità. Questa canzone zampilla di intensità. Di profondità. Una canzone intima, quasi. Non voglio neppure immaginare se a tutto ciò ci fossero sonorità più dure, più efficaci e graffianti. Più rock&roll, insomma. A mio parere, sarebbe molto interessante la fusione del rock puro e crudo con questa voce. Leggermente graffiata, poi. Tanta roba.
Voto: 7 ⇒ Qui la frequenza della voce ha inciso parecchio. Un tratto distintivo. Un punto di forza. Il punto debole? Il sound. Esso trapela in chiave troppo moderna. Troppo misurata. Un po’ di sregolatezza, c’mon.
Alexis – “Closer“:
Recensione esclusiva di Attilio Salaris