I Metanoia ed il loro nuovo singolo: “Vivi (Carpe Diem)” – La recensione

Vivi (Carpe Diem)“, il nuovo singolo dei Metanoia, si presenta con questo riff che ricorda tanto il funky per poi esplodere in un sound esclusivamente pop. Quindi un sound leggero, agile. Un sound estivo. Un sound inondato e riempito da uno strumento appartenente alla famiglia degli ottoni che accompagna tutto il brano. Inoltre, da evidenziare un testo positivo, fruttuoso, propositivo. Un testo costruttivo che vede il bicchiere sempre mezzo pieno. Qui bisogna solo cogliere l’attimo. L’occasione.

Ma ciò che attira davvero la mia curiosità è che finalmente una band mette in risalto le quattro corde possenti del basso. Infatti, il giro di note che esso crea si possono estrapolare senza problemi. Si possono godere una ad una. Si possono addirittura contare. E questo mi piace. Un aspetto che apprezzo. Come mi piace e apprezzo l’assolo forgiato ed esibito delle sei corde. Un assolo ricco di bending, calzante, efficace. Daje.


Voto: 8.5Sonorità fresche, spumeggianti. Sonorità arzille. Sonorità a tratti rock&roll. Ho gradito parecchio, poi, il fatto che venga messo in rilievo il basso. Esso è uno strumento fondamentale. Ed io lo voglio sentire. 


Recensione esclusiva di Attilio Salaris


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MetanoiaVivi (Carpe Diem):


Metanoia

 

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