Thomas Libero: “Oltre le apparenze c’è la sostanza” – L’intervista

Per Thomas Libero il 2020 inizia con il singolo “葉 (Ip)”. Indubbiamente molto insolito come nome. Mi avvio all’ascolto e così, vengo subito coccolato da un arpeggio acustico estremamente raffinato ed elegante. Ma la chitarra elettrica è lì che si prepara ad entrare nel brano in modo improvviso. “葉 (Ip)” si presenta come una ballad. Una rock ballad dove la batteria in maniera considerevole risulta molto partecipe in tutto il sound. Pochi accordi di chitarra, poi, ed una voce dannatamente armoniosa. Quasi dolce. Angelica, ecco.

In definitiva questo brano è un piacevole messaggio per cominciare a conoscere la musica di Thomas Libero. Una conoscenza sicuramente da approfondire. Qui c’è del talento. Talento che si può riscontrare ascoltando anche “Nella Notte“. La versione acustica è davvero qualcosa di puramente intimo. Una traccia che scalda. Una traccia che è in grado di accarezzare le corde più nascoste dell’anima. Nella versione “elettrica”, invece, si percepisce tutta la velocità e tutta l’efficienza. C’mon.

Ed ora è arrivato il momento di scavare nel profondo dell’artista:


Ciao e grazie davvero per quest’intervista! Allora, ho iniziato a suonare la chitarra con serietà intorno ai 15 anni e le mie principali influenze erano rock e di stampo internazionale (Kiss su tutti). Ho iniziato a cantare a 17 anni perché non trovavo un cantante giusto per la mia band e da lì ho collezionato una serie di esperienze che mi hanno portato a suonare con diverse formazioni in tutta Italia, in Europa e anche in Brasile. Tutto questo sempre accompagnato da un percorso solista abbastanza prolifico.

Il messaggio che voglio trasmettere con “IP” è quello di andare oltre alle apparenze, di guardare le cose, le persone e le situazioni con meno superficialità. Viviamo in un mondo che si basa troppo sul materialismo e sulle facciate di convenienza. Ognuno di noi ha la propria storia, le proprie ferite e i propri sogni ma purtroppo spesso tendiamo a giudicare solo quello che percepiamo noi a prima vista, o quello che ci conviene.

Ce ne sarebbero tanti! Il più divertente, ma anche il più bello, è stato quando, finito il concerto acustico degli H.E.A.T. al quale ho partecipato come opening act, io e loro siamo ritornati sul palco per una jam infinita fino a tarda notte, per il piacere del pubblico che era rimasto al Blue Rose Saloon di Bresso. Momenti genuini e di semplice amore per la musica!

Ultimamente sto ascoltando molto gli Eclipse (hard rock band svedese) e tante band che mi hanno sempre accompagnato come Kiss e Alter Bridge. Devo aggiornare i miei ascolti, sono pieno di cd nuovi che devo ancora ascoltare!

Questa è una bellissima domanda! Beh che dire, mi piacerebbe un sacco scrivere qualcosa con Desmond Child, hit maker di molti artisti tra i quali Bon Jovi, Aerosmith e Ricky Martin. Scrivere anche una strofa con lui sarebbe un’esperienza incredibile!

Per il futuro? Beh, terminata la promozione di questo singolo ne uscirà un altro, sempre accompagnato da un video come i due precedenti! Non posso anticiparvi niente, ma sarà una canzone rock con qualche richiamo ai miei idoli degli anni ’80!

Per quanto riguarda i concerti vi invito sempre a seguirmi sui social, dove vi tengo sempre aggiornati. Per il momento ci sono alcune date sparse ma il tour vero e proprio verrà pubblicato dopo l’estate quando usciranno anche le altre canzoni!

Ringrazio tutti i lettori del Blog di Attilio Salaris e ringrazio voi per lo spazio che mi avete concesso! Un grazie enorme come sempre a tutti i miei sostenitori, senza i quali non avrebbe senso fare tutto questo!


Intervista esclusiva di Attilio Salaris


Readers, potete ascoltare e seguire Thomas Libero su YouTube, Spotify, Facebook e Instagram. Vi lascio con il video di “葉 (Ip)”:


Thomas Libero

 

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