Dopo le recensioni su “Fronte della Nuova Rivoluzione Universale” e “Tutta Una Bugia“, i due singoli che hanno anticipato l’uscita del nuovo Ep di Antòn, è arrivato il momento di ascoltare le altre tracce che compongono l’intero progetto. Le altre tracce che presenta “Fronte della Nuova Rivoluzione Universale” sono “Maledetta Luna“, “Un Posto Migliore” e “Soli contro Tutti“.
“Maledetta Luna” e “Un Posto Migliore” possiedono tutte le caratteristiche di due rock-ballads. Quindi due brani dove tutto si rallenta. Nella prima è l’arpeggio acustico che affiora per poi trasformarsi come un lampo in un riff forte e persuasivo. Un riff deciso che avvolge la voce melodica dell’artista. Molto interessante, inoltre, l’assolo che emerge nel finale. Un assolo breve, semplice ma che riesce a spettinare per bene. Mentre nella seconda è il pianoforte ad aggiungersi. Una voce bassa, calda, piacevole. Tranne quegli acuti improvvisi che “stonano” e contrastano l’atmosfera generale della canzone. Al mio udito sembrano degli acuti discordanti.
Con “Soli contro Tutti” è il ritmo che padroneggia. Un ritmo invitante grazie alle sei corde elettriche che riescono a donare sonorità veramente trascinanti insieme ad una batteria massiccia come un martello pneumatico. Mi piace. A sensazione credo che questo sia il mio brano preferito di tutto l’Ep. Anche il testo è denso di sostanza. Un testo che tocca diversi punti riguardo la nostra società e le sue incongruenze. Infine, anche qui l’assolo incalza e appaga in maniera notevole. Anche qui breve ma estremamente efficiente. C’mon.
Voto: 8.5 ⇒ Devo ammettere che “Soli contro Tutti” qui fa la differenza. Per i miei gusti è il brano che dovrebbe essere messo in rilievo. Cambi di ritmo, un groove prepotente ed un testo esaustivo riescono a soddisfare pienamente il mio spirito desideroso di essere sempre scioccato.
Recensione esclusiva di Attilio Salaris
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Antòn – Fronte della Nuova Rivoluzione Universale: